Imprese in difficoltà
Da un po’ di tempo la vostra impresa sta attraversando delle difficoltà e non siete in grado di raddrizzare la rotta.
È importante individuare i malfunzionamenti che incidono sulla salute della vostra impresa in modo da poter sviluppare soluzioni prima che sia troppo tardi.
I nostri team multidisciplinari sono a vostra disposizione per offrirvi soluzioni precise, effettueranno una diagnosi e, insieme, studieremo lei motivi delle difficoltà della vostra impresa. Vi assisteremo nello sviluppo di una strategia di uscita dalla crisi.
Le tappe da seguire
In qualità di imprenditore, quando la vostra impresa attraversa un periodo difficile, è importante disporre di una valida assistenza, perché una buona padronanza delle leggi in vigore e del quadro giuridico specifico delle imprese in difficoltà può cambiare radicalmente il corso della storia. È questo l’aspetto che stabilirà se supererete lo scoglio o meno.
Il nostro studio padroneggia questo contesto complesso e sa come gestire le relazioni dell’impresa con i tribunali del commercio e attuare procedure extragiudiziali o giudiziarie a seconda del caso in questione. In questo modo vi guidiamo passo dopo passo nel ripristino della situazione e avrete le migliori possibilità di superare la crisi. Una parola d’ordine : anticipare.
Il trattamento amichevole delle difficoltà delle imprese :
Il mandato ad hoc e la procedura di conciliazione sono procedure preventive messe a disposizione della vostra impresa che si trova in difficoltà che potrebbero mettere in pericolo la continuità delle sue operazioni. Entrambe vi consentiranno di negoziare i debiti della vostra impresa sotto l’egida di un mandatario ad hoc o di un conciliatore, nominato dal presidente del tribunale del commercio, con il quale collaboreremo.
L’obiettivo è di consentire una negoziazione confidenziale e amichevole dei debiti.
Voi rimanete a capo dell’impresa..
Soluzioni giudiziali in caso di difficoltà insormontabili :
La procedura di salvaguardia :
Questa procedura è rivolta alle imprese che non hanno ancora sospeso i pagamenti. L’obiettivo in questo caso è quello di riorganizzare l’impresa per cancellarne i debiti preservandone l’attività e i dipendenti.
Questa fase non è più confidenziale e inizia con un periodo di osservazione di 6 mesi rinnovabile, avviato dal tribunale. In tale arco di tempo sarà effettuata una valutazione sociale ed economica dell’impresa. Voi rimarrete a capo della vostra impresa, ma il tribunale potrà nominare un curatore che vi assisterà nella gestione della vostra impresa. Lavoreremo in stretta collaborazione per stabilire il piano di salvaguardia destinato a garantire la continuità dell’attività della vostra impresa
Se lo stato di salute della vostra impresa non migliora durante la fase di osservazione, si passerà alla fase successiva…
La procedura di amministrazione controllata :
Siete inadempienti nei pagamenti e non siete in grado di ribaltare la situazione. Questa procedura è simile alla procedura di salvaguardia nella sua evoluzione che prevede un periodo di osservazione, l’attuazione di un piano di risanamento, la presenza di un curatore fallimentare e un mandatario che rappresenta i vostri creditori. L’obiettivo è quello di azzerare le vostre passività mettendo in atto un piano d’azione per salvare la vostra impresa.
Tuttavia, è possibile evitare alla vostra impresa di trovarsi in questa situazione. Vi sono numerosi fattori che possono incidere sulla salute della vostra struttura, ecco alcuni consigli per evitare alcune insidie.
I vostri clienti, il carburante della vostra impresa
Per svilupparsi serenamente un’impresa necessita di un portafoglio clienti equilibrato, dato che è in costante evoluzione con l’acquisizione e la perdita regolari di clienti.
La vostra clientela non è acquisita, è importante che ascoltiate i vostri clienti per essere in grado di soddisfare la domanda e rimanere sul mercato. Ogni cliente è importante, ogni cliente conta. Inoltre, dovete prestare particolare attenzione ai vostri clienti potenziali, partner, fornitori, opinion leader, ognuno di essi rappresenta un potenziale cliente futuro.
Sviluppare la propria base di clienti non è facile, occorre quindi sviluppare una strategia di fidelizzazione efficace. Potete mantenere il vostro portafoglio ad esempio proponendo offerte aggiuntive, premi, attenzioni speciali a seconda di ciascun cliente...
Un errore da non commettere è quello di pensare che una manciata di clienti costituisca la linfa vitale della vostra impresa e puntare quindi tutto su di loro. I clienti sono molto volubili. Dall'oggi al domani possono lasciarvi per svariati motivi: vogliono qualcosa di nuovo, un servizio migliore, più economico. Ecco perché può essere saggio diversificare la propria clientela e non concentrare tutte le attenzioni su un solo cliente. Assicurare una gestione ottimale e redditizia della vostra impresa. In qualità di imprenditore dovete prestare particolare attenzione alla gestione finanziaria della vostra struttura. Se non siete in grado di farlo, dovete assolutamente circondarvi di esperti.
Il vostro flusso di cassa e la vostra capacità di finanziamento sono indicatori chiave di una sana gestione. Dovete avere a disposizione della liquidità per pensare al domani, per far fronte a eventuali difficoltà, dedicarvi alla ricerca e allo sviluppo, effettuare investimenti. Non è consigliabile vivere soltanto di prestiti.
Se iniziate a generare debiti, è importante tenerli sotto controllo ed evitare un certo accumulo. Infatti, l'aumento del debito può portarvi a un punto di non ritorno.
Sviluppare la propria impresa su una sola fonte di reddito è molto rischioso. Per vivere serenamente, dovete assolutamente diversificare la vostra fonte di fatturato. Se una delle vostre fonti diminuisce o scompare, potete contare su altre per aiutarvi a tornare alla ribalta.
Voi siete il modello della vostra impresa
Essere un imprenditore comporta notevoli responsabilità e decisioni. La vostra impresa si fonda sulla vostra immagine e dovete dare l’esempio.
La vostra impresa necessita di disciplina e regole per funzionare e crescere. Anche se siete un lavoratore autonomo e gestite la vostra attività da soli, definite delle norme di lavoro vostre, stabilite il comportamento da adottare, un ritmo da seguire e attenetevi a ciò.
Il peggior nemico di un imprenditore è l'isolamento. Dovete sapere come raggiungere gli altri per creare partnership, cercare investitori, presentare la vostra impresa e vendere i vostri servizi e prodotti.
Perché una strategia sia efficace ed efficiente, non deve essere pensata soltanto a lungo termine. Per questo motivo, è necessario sviluppare una strategia a breve e medio termine. Bisogna disporre di una visione globale della propria attività per sapere come farla evolvere in funzione della sua posizione.
Tanto in termini di team quanto di partner, occorre circondarsi delle persone giuste che capiscano la vostra visione e sappiano come applicarla. Il vostro obiettivo comune sarà quello di sviluppare la vostra impresa in modo stabile.
Come avrete capito, nella vita e nella sopravvivenza della vostra impresa entrano in gioco numerosi fattori. Disporre di un segnale di allarme per ciascuno di essi riduce i rischi, ma soprattutto consente di controllarli e quindi di intervenire rapidamente quando ricevete un segnale rosso lampeggiante.
I nostri commercialisti e consulenti saranno al vostro fianco per “scandagliare” le diverse ragioni che vi hanno portato a tale situazione e far scattare quindi un piano d’azione da attuare.
Nissart